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Sianâekêa: l'Isola del Sole Azzurro
Etimologie
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Storia dell'Isola del Sole
Azzurro (Sianâekêa)
Scritta da Massimo Acciai (Duca
e storico di corte)
14 febbraio 2004: Francesco mi propone
il progetto dell'Isola del Sole Azzurro (il nome è suo). Lo
stesso giorno collochiamo geograficamente l'isola, Francesco si
nomina Re e mi nomina Conte Reggente. Creiamo la bandiera, una
cartina approssimativa e vari dettagli. Iniziamo a pensare alla
lingua: inizialmente stabiliamo le radici base con la struttura
CVV e varie serie di circonfissi, successivamente abbandoniamo
l'idea per lo scarso numero di parole risultanti alla
combinazione CVV ed ammettiamo altre combinazioni. Francesco mi
propone di creare una lista di parole automaticamente col
programma Langmaker, scaricato gratuitamente da Internet.
Elaboriamo le idee nei giorni successivi, aggiornandoci quasi
quotidianamente tramite e-mail e telefono. Proponiamo a Luca
Mori (nominato Giullare) di disegnare bandiera, banconote,
francobolli, ecc… Il 14 febbraio diventa Festa Nazionale.
Francesco incomincia a pensare ai rapporti diplomatici con
Alphistia e Talossa (quest'ultima però non ammette cittadini che
creano altre nazioni, quindi il Re di Talossa è al momento
all'oscuro del nostro progetto), propone il progetto al suo
amico Maurizio.
28 febbraio 2004: Francesco si compra il cappello da Re,
proponiamo e distribuiamo vari incarichi (ad es: alla Zia
Elisabetta, che si dovrebbe occupare della Costituzione e a
Paolo). Francesco scrive l'inno nazionale in italiano ("Cantiamo
all'Azzurro del Sole…") che poi recita ufficialmente alla Regina
Madre (sua madre). Vengo promosso da Conte Reggente a Duca.
29 febbraio 2004: Creiamo con Langmaker una lista di
15.000 parole base più 835 pronomi per il complicatissimo
sistema pronominale della lingua, che annotiamo sotto forma di
tabelle nella grammatica.
7 marzo 2004: Mettiamo a punto il sistema pronominale e
creiamo la tabella dei casi (ne creiamo 33 a partire da un
vecchio progetto linguistico di Francesco).
13 marzo 2004: nomina ufficiale di Francesco Lattanzi a
Ministro della Difesa, con cerimonia serale nel salotto, ripresa
parzialmente con la telecamera di Francesco Felici e con
registratore. Re e Duca sono in uniforme per l'occasione:
Francesco indossa il cappello e un mantello rosso, tiene una
spada in mano su cui viene effettuato il giuramento. Il saluto
ufficiale viene proposto da Francesco Lattanzi. Viene decisa la
musica per l'inno, ancora in italiano. Il neonominato Generale
Lattanzi fa molte proposte riguardo all'organizzazione politica,
sociale e militare dell'Isola.
14 marzo 2004: Io e Francesco iniziamo ad elaborare il
sistema verbale della lingua.
20 marzo 2004. Io e Francesco mettiamo insieme musica e
parole (in italiano) dell'Inno.
28 agosto 2005. Io e Francesco decidiamo di rendere
pubblico il nostro progetto.
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