x & y dei Coldplay è uno dei fenomeni commerciali più rilevanti degli ultimi anni ed è caratterizzato da brani orecchiabili ma raffinati. Robbie Williams ha addirittura dichiarato, con la sua studiata autoironia, di voler essere Chris Martin, perchè quest'ultimo vive in modo più sano e regolare di lui. Il videoclip di Talk, il terzo singolo estratto dall'album, sfrutta intelligentemente il grosso budget a disposizione, conciliando una riflessione sull'incomunicabilità con lo humor inglese. I membri della band cercano di rapportarsi in qualche modo con un robot extraterrestre, che credono innocuo. Invece quest'ultimo dà un morso alla loro astronave e si allontana fischiettando con le sonortà proprie di un essere umano. La fotografia in bianco e nero è forse gratuita ma contribuisce a creare l'atmosfera irreale che si respira atterrando su un altro pianeta. Il video di Talk è assai più metaforico di quello della superhit Speed of sound, che puntava tutto sulla componente cromatica, creando una dimensione di psichedelia pura.

Le t.A.T.u. sono uno dei fenomeni più commerciali in circolazione, ma (forse proprio per questo!) i loro videoclip sono carichi di pathos e atmosfere intriganti. In All About Us continuano a giocare sull'ambiguità del loro rapporto: amicizia o amore? All the things she said spingeva verso la prima ipotesi, assecondando un'abile strategia di marketing, volta a procurare uno shock nel pubblico. La situazione sembra essersi evoluta: le due ragazzine russe sono cresciute e hanno smesso di baciarsi sulla bocca, anche se, alla presentazione del brano a Trl, si tenevano per mano e asserivano di essere più che amiche. Nel video una subisce un tentativo di stupro ma riesce a uccidere il violentatore con un colpo di pistola. Subito dopo viene soccorsa dall' "amica" che la raggiunge con una corsa disperata in macchina. Davvero ottima la fotografia notturna: prevalgono i colori freddi, ottenuti anche con dei filtri blu e verdi. Molto curati il make-up, così come i costumi e le scenografie che descrivono una città squallida e indifferente. Il video ha ritmo ma non è frenetico e permette di vivere intensamente il dramma narrato.