E tre!

Chi ha seguito l'ormai triennale storia di Segreti di Pulcinella, avrà forse notato qualcosa in comune nelle copertine. Avrà notato forse una tematica annuale.
Il tema del primo anno era, per chi non lo avesse capito, "il Futuro" (il pianeta Marte e il Cosmo da conquistare, le Metropolis da costruire…). Il secondo anno, "i volti". Il terzo, "i paesaggi". Entriamo così nel nostro quarto anno. Abbiamo pensato stavolta alle cartoline d'epoca, ricercate e scelte con cura nei mercatini d'antiquariato. Quasi un cerchio che si chiude: dal Futuro al Passato!
Un giro retrogrado delle lancette che ci ha stimolato nell'estendere il tema all'intera rivista. In questo senso: un tema per ogni numero. Per il prossimo numero il tema sarà, appunto "la memoria".
Una curiosità: molti dei testi pubblicati su questo numero hanno già in comune questo tema, ancora non dato all'epoca. Casualmente infatti sono arrivati vari racconti di memorie di autori che, l'uno all'insaputa dell'altro, hanno iniziato affrontato questa tematica.
Così invitiamo i lettori-autori che vorranno inviarci le loro opere cercando di aderire al tema dato. Naturalmente rimaniamo aperti anche a testi non in tema, per non precluderci testi comunque validi, ma se inviate qualcosa in tema siamo più contenti.
Inviateci dunque le vostre cose entro il 31 maggio 2006!
Due parole invece su questo numero, che si presenta particolarmente ricco per quanto riguarda la sezione di poesia - molti gli autori Gazebo, tra cui le stesse fondatrici, le amiche Mariella Bettarini e Gabriella Maleti. Portiamo avanti la tradizione, per la poesia in lingua, del dialetto napoletano a cui si trova affiancato un noto esperantista del meridione, di cui proponiamo anche un testo in prosa nella consueta rubrica dedicata alla lingua di Zamenhof.
Per quanto riguarda le interviste, presentiamo un autore che ha in programma un progetto artistico davvero notevole, a cui diamo tutto il nostro supporto. L'autore è Paolo Ragni, il suo sito è www.paoloragni.it e se volete saperne vi invitiamo a leggere la sua intervista.
Continua il nostro monitoraggio della situazione artistica nelle varie città italiane, progetto naturalmente di lunga durata. Siamo ancora a Milano, città del nostro vicedirettore Alessandro Rizzo, che ha nel frattempo dato vita ad una rivista online, Le Voci dell'Agorà; gli auguriamo di cuore buon lavoro!
E auguriamo, naturalmente, buona lettura a tutti i visitatori che vorranno addentrarsi nelle pagine elettroniche di questo numero!