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Intervista ai
373°K
1.Quando e come si è formato
il vostro gruppo? Quali sono state le esperienze
musicali precedenti? Come vi siete incontrati?
Il gruppo si è formato nel 2009. Eravamo tutti
studenti del DAMS e la voglia di suonare, insieme
a diversi altri fattori fortunati, hanno fatto sì
che prendesse forma questa idea musicale. Ognuno
di noi ha avuto altre esperienze prima, nella
propria città. Siamo una band di Bologna perché
studiamo tutti lì, ma proveniamo da diverse parti
d'Italia!
2.Da dove trae origine il nome così insolito
del vostro gruppo?
Il nostro nome è il risultato di una
"interpretazione personale" di una misurazione
fisica. A 373 K è fissato il punto di ebollizione
dell'acqua, stando alla scala kelvin. Ci siamo
presi la libertà di inserire il simbolo ° (quello
dei gradi Celsius per intenderci) per non fermarci
alla pura misurazione ed aggiungere un tocco tutto
nostro al nome della band. Diciamo che è un modo
per evitare di sottoporsi a qualcosa di
esclusivamente razionale ed obbligato, che cade
dall'alto senza possibilità di scelta per chi sta
sotto: è un modo di riconoscere l'errore (guai a
scrivere 373°K in un compito di Fisica!) e la
deviazione come parte integrante del nostro essere
uomini e musicisti.
3.Come definireste la vostra musica?
La nostra musica è assolutamente Rock. Rock
Italiano.
4.Che musica ascoltate? Avete dei modelli
musicali?
Ascoltiamo tantissime cose, è inevitabile quando
la Musica è la tua vita. Siamo tutti solidamente
rock, e troviamo i nostri modelli in quegli
artisti che sono riusciti a fare questo genere in
Italia. Per citarne solo alcuni che ci piacciono:
Litfiba, Le Vibrazioni, Timoria, BSBE, Il teatro
degli orrori, Ritmo Tribale ecc..
5.Chi scrive la vostra musica? Come nascono i
vostri pezzi?
Tutti i testi e le musiche sono di Tia Villon, la
nostra voce. Non abbiamo un processo creativo
rigido e definito, ma in genere Tia spedisce il
materiale grezzo, più grezzo possibile, per
evitare di precludere inconsciamente degli
sviluppi all'arrangiamento. Ci lavoriamo tutti e 4
individualmente e poi ci ritroviamo per partorire.
E' una faccenda molto intima.
6.C'è un brano che sentite come più
rappresentativo?
Difficile identificarne uno in particolare...
Sicuramente "Autoconfessione", la traccia di
chiusura del nuovo album, è un pezzo che parla
molto di noi e della nostra esperienza musicale ed
umana in qualità di 373°K. Si può vedere come
l'espressione della presa di coscienza di un
percorso artistico, ecco.
7.Dove suonate di solito?
Suoniamo spesso in Lombardia, purtroppo un po'
meno nella nostra Bologna.
8.Come nasce il vostro album "Lontano"?
Lontano nasce come diretta conseguenza di ciò che
abbiamo fatto in questi anni.
Abbiamo continuato a lavorare sodo dopo Spiriti
Bollenti e questo album è venuto fuori senza
fretta, anche se poi per il lavoro di rifinitura
degli arrangiamenti ci siamo isolati dal mondo ed
abbiamo ripensato a tutto centinaia di volte.
Volevamo fare le cose come si deve e non avere
rimpianti!
9.Le nuove tecnologie hanno cambiato il modo di
fare musica nell'èra digitale? Che peso ha la
tecnologia nella vostra musica?
In realtà noi apparteniamo alla generazione che si
è ritrovata questa tecnologia davanti da subito,
quindi non abbiamo vissuto alcun cambiamento in
prima persona. Abbiamo invece assistito ad alcuni
cambiamenti di costume dagli anni '90 ad oggi.
10.Cosa pensate della musica in rete?
Internet, e tutto ciò che ne è conseguito, ha
portato ad un cambiamento radicale non solo del
modo in cui si ascolta musica oggi, ma anche del
modo in cui viene inteso l'oggetto musicale
stesso. E' impensabile vendere la musica
registrata oggi, siamo abituati a trovarla
normalmente online a costo 0. Noi crediamo che i
guadagni di un musicista nel 2013 debbano
provenire dai suoi spettacoli. Se il mondo si
muove in una certa direzione non puoi farci nulla,
né tantomeno decidere se sia giusto o sbagliato; a
questo dovranno rassegnarsi tutti. La vecchia
industria musicale non esiste più e la nuova scena
è più che satura, essendo accessibile a tutti.
Abbiamo investito due anni di lavoro nella
produzione del nostro secondo disco ed è uscito
direttamente online gratis (www.373k.it), questo
dovrebbe chiarire esattamente come la pensiamo.
11.Progetti per il futuro?
Disilludersi, fare i conti con la realtà,
invecchiare, ed altre cose simpatiche.
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