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Libri a fumetti

Da Freud a Little Nemo… e oltre: Viaggio cosciente nei sogni a fumetti
Recensione di Andrea Cantucci

Pittura

Intervista ad Amanda Nebiolo
di Massimo Acciai

Teatro

Spettacolo teatrale con Leandro Amato regia di Marco Alessi prodotto da Luca Ravera
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Fumetti in corso

strisce di Andrea Cantucci

Intervista ad Amanda Nebiolo, pittrice
 

intervista a cura di Massimo Acciai


Abbiamo già parlato di Amanda, in veste di scrittrice [vedi]; in questo numero parleremo con lei delle sue opere pittoriche. Anche stavolta l'intervista si svolge via mail; Amanda risponde da Torino il 3 agosto 2007, giornata afosa a Firenze, rinfrescata da uno di quei temporali estivi intensi ma di breve durata.


Domanda:
Cominciamo con i tuoi studi, la tua formazione culturale.

R: Ho ottenuto il diploma di maturità in un liceo classico di Torino, quindi mi sono immatricolata alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di Genova e recentemente laureata, a Lugano, in Scienze della Comunicazione con specializzazione in mass media.

Domanda:
Quando ti sei formata come pittrice? Ti ricordi il tuo primo quadro?

R: Ho iniziato disegnando le mie emozioni in un periodo che sarebbe potuto essere di sofferenza. Non lo è stato, nonostante la perdita di un grande affetto.
Esprimere se stessi attraverso l'arte è un modo per non pensare. Il tempo, successivamente, provvede al resto.

Domanda:
Ti ricordi la tua prima esposizione?

R: La mia prima esposizione è stata a Madrid nel 2006, in occasione della Feria de Arte y Antiguedades.

Domanda:
C'è un'opera che senti come più rappresentativa? Se sì, qual è?

R: "La Seduttrice", un dipinto ad olio su canapa. E' appeso ad una delle pareti di casa mia. Ci sono momenti della giornata in cui la luce che filtra dalle finestre altera il viso della donna rappresentato sulla tela, rendendone l'espressione demoniaca. Poi la luce si modifica ed il viso della donna assume nuovamente le fattezze originarie. E' solo il risultato di giochi di luce, ma attraverso i quali io vedo ogni giorno i due aspetti dell'anima su un muro.

Domanda:
Qual è la mole della tua produzione in termini quantitativi? In media
quanti quadri dipingi in un anno?

R: Ho dipinto negli ultimi mesi perché non trovavo l'equilibrio per concentrarmi su altro. Un momento di crisi ha preso forma. Non durerà. Ho solo bisogno di recuperare un po' di serenità per poter trascorrere le giornate senza diventare autolesionista.

Domanda:
Quale peso ha il retroterra culturale nella creazione artistica?

R: Il retroterra culturale si riflette in ogni aspetto della vita e quindi, per chi si esprime attraverso l'arte, la stessa produzione artistica ne risulta condizionata.

Domanda:
Quali sono stati i tuoi modelli pittorici, gli artisti che hai amato di
più, che hanno contribuito a formare il tuo stile?

R: Salvador Dalì. I suoi quadri ne rispecchiano la testa e, a me, attrae quella. Le sue perversioni, i suoi eccessi, il disadattamento, le solitudini. A questo si aggiunge la tecnica e ciò che ne risulta è il suo genio.

Domanda:
Cosa pensi del rapporto tra la pittura e le nuove tecnologie di comunicazione di massa? Pensi che Internet possa contribuire a diffondere le opere d'arte, a farle conoscere ad un pubblico più vasto? Pensi che oggigiorno lo possa fare in misura maggiore?

R: Internet è un mezzo di comunicazione estremamente potente, in grado di amplificare e creare un'eco intorno a qualunque evento. Promuovere le proprie iniziative e diffondere liberamente le opere d'arte è sicuramente diventata una procedura tanto semplice quanto diffusa.

Domanda:
Le parole chiave dell'èra attuale, battezzata "èra digitale" sono: multimedialità, mass media, integrazione, virtualità. Cosa hanno cambiato le nuove tecnologie digitali nella creazione artistica, se hanno cambiato qualcosa? C'è un reale contrasto tra passato e futuro?

R: La risposta che posso fornire si basa su un ragionamento logico che chiunque è in grado di elaborare. La creazione artistica può avvalersi delle nuove tecnologie digitali ed il fatto è sotto gli occhi di tutti. Questo non esclude che continui a persistere un modo tradizionale di produrre arte che non sottrae al presente nulla di ciò che è appartenuto al passato. Sono semplicemente aumentate le possibilità ed i mezzi attraverso i quali esprimersi.

Domanda:
All'indirizzo [vedi] è possibile trovare quattro tue opere molto interessanti: "Autoritratto" in particolare mi ha colpito per questa interpretazione che dai di te stessa, con bocche al posto degli occhi, e la didascalia "Il prevalere della passione sulla ragione".

R: "Autoritratto" è l'interpretazione che, in quel momento, davo di me stessa. Oggi il quadro non sarebbe più lo stesso. Ho vissuto nell'incoerenza per oltre un anno, elaborando strategie e comportamenti dettati dall'orgoglio e puntualmente disattesi dai fatti.
L'unico modo possibile per superare davvero una passione è cederle fino ad esaurirla.

Domanda:
"Lacerazioni" ispira un potente senso di angoscia, di dilemma, non si può fare a meno di domandarsi quale storia, non raccontata, è implicita nel quadro.

R: Alla seconda domanda che mi è stata posta ho risposto: "Ho iniziato disegnando le mie emozioni in un periodo che sarebbe potuto essere di sofferenza. Non lo è stato, nonostante la perdita di un grande affetto. Esprimere se stessi attraverso l'arte è un modo per non pensare. Il tempo, successivamente, provvede al resto."
"Lacerazioni" è stato il mio primo quadro.

Domanda:
Le persone che hai ritratto sono persone reali?

R: Le persone che dipingo sono i miei sentimenti, le mie ossessioni ed i miei desideri.

Domanda:
Quale visione hai della donna?

R: Dietro la sua complessità, la donna chiede solo di essere amata.

Domanda:
E la visione dell'uomo?

R: Gli uomini dei miei quadri non hanno volto, ma eleganza. Non desidero conoscere gli uomini perché la conoscenza può condurre, a volte, all'affetto, ma quasi sempre alla perdita di interesse. L'eleganza è un modo educato per imporre il rispetto della distanza.

Domanda:
Progetti per il futuro.

R: Voglio potermi concedere il lusso di continuare a "fermarmi" ogni volta in cui ho bisogno di tempo.


Link:
http://amandanebiolo.chiarasangels.net/artgallery/artgallery.htm
http://it.viaggi.yahoo.com/p-commenti-1008945-giudizi_e_commenti-i-prod-guida_viaggi-action-leggere-_url_desc-commenti-from-1
http://amandanebiolo.chiarasangels.net/pagine/disegni02.htm
http://www.liberaeva.com/1painting/amandanebiolo/amandanebiolo.htm

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