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Libri a fumetti

PROMETHEA
La doppia natura dell'esistenza

Articolo di Andrea Cantucci

Cinema

Le donne del 6° piano
di Mario Gardini
Cars 2
di Mario Gardini
Captain America
di Mario Gardini
La corsa di Cyril
di Maria Antonietta Nardone
Amanda Knox: Murder on Trial in Italy
di Lorenzo Spurio

Pittura

Gianluca Maggioni: Pittore dell'inquietudine e della plasticità
Intervista a cura di Alessandro Rizzo

Miti mutanti 13

Strisce di Andrea Cantucci

Pittore dell'inquietudine e della plasticità


 

a cura di Alessandro Rizzo

 


1. Gianluca, leggendo il tuo sito, dove è esposto anche il tuo portfolio con le opere, si legge che ti formi al Liceo Artistico di Carrara e al D.A.L.I. Saint Martins College of Art & Dsign di Londra, mentre stai frequentando la facoltà di Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara. Che cosa traspare della tua formazione e quanto essa ha influito nella crescita e maturazione di te come artista?

Mi sono laureato laureato all accademia con il massimo dei voti 110 e lode nel feddraio del 2010, il master al saint martins college ho avuto modo di impare le tecchine pittoriche contemporane ed essendo un astrattista questa scuola mi ha aiutato molto nella ricerca delle tecniche da sperimentare. L accademi e nel mio cuore mi ha aiuto a scoprire la ricerca del colore del disegno ringrazio il professore Omar Galliani per avermi dato fiducia e facendomi amare il disegno.

2. In un altro tuo sito, http://gianlucamaggiani.jimdo.com, tu asserisci riguardo la presentazione della tua poetica pittorica: "Il mio lavoro deve essere visto non può essere spiegato". Che cosa intendi con questa affermazione: che esiste un'interpretazione soggettiva in base al punto di vista dello spettatore?

Lasciate che i vostri occhi si posino su i miei quadri, se avro suscitato in voi un emozione avrò il l onore di sentirmi un artista.

3. Si descrive la tua opera come avente un'anima, oggetto delle tue tele, "che nasce all'improvviso sul quadro, quando l'artista si estranea dal mondo esterno per "partorire" uno dei molteplici sentimenti e sensazioni che nel suo spirito si affastellano". Quali sono le anime che si affacciano e si impossessano delle tue tele e come viene la produzione delle tue opere, dalla loro ideazione, possiamo dire l'"invenzione", alla loro realizzazione.

Non faccio mai dei bozzetti dei quadri che devo dipingere, la mia è una pittura di getto io sono li in quel momento, tutta la mia anima viene buttata nella reallizazione finale. Sono nel mio quadro in quel preciso istante.

4. I tuoi quadri vengono visti come incandescenti, ossia luminosi, vivi e fatti da colori forti, magari anche violenti, spesso testimonianze di inquietudini. Che cosa si evidenzia nella scelta dei colori e delle tine lucenti: una tua irrequietezza esistenziale o anche una denuncia di un mondo difficile, pieno di problemi e di errori commessi da una società? E' un male del vivere, direbbe Baudelaire?

La mia prima mostra a londra si intitolà "red painting e da li il è rosso è spesso presente nei mie quadri. Il rosso viene attribuito simbolicamente al sangue ed al temperamento sanguigno. Il rosso è il colore di Marte, il Dio della forza combattiva. Rappresenta la forza vitale ed è legato all'attività ghiandolare e nervosa e quindi ha un significato inerente l'impulso del desiderio nelle sue molteplici forme. Esprime il bisogno di ottenere dei risultati, il successo e il bisogno di situazioni che possano offrire una vita intensa e ricca di esperienze. Il rosso significa "impulso", vitalità e potere, volontà di vincere, conquista; impulso verso l'agire in modo attivo, lottare,competere. La percezione sensoriale dell'appetito è collegata al rosso. L'orientamento, nel rosso, è riferito all'autoconservazione. Le caratteristiche equilibrate del rosso sono: buona salute,vitalità, sentirsi a proprio agio nel corpo, fiducia nel mondo, sensazione di sicurezza, capacità di rilassarsi ed essere sereni, stabilità, prosperità, giusta vivacità. Chi sceglie il rosso vuole che la sua attività lo porti ad una vita piena e ricca di esperienze pienamente soddisfacenti o vuole reagire ad una situazione insoddisfacente. Il rosso rappresenta anche l'erotismo e, dal punto di vista sessuale, indica il desiderio di spinta verso un'esperienza sessuale che potrebbe essere impulsiva, non controllata.La sensazione da sconfiggere, nel rosso, è la paura.

5. Consideriamo, ora, lo stile, la tua "scuola di appartenenza", se così possiamo definirla. Come è? Come si può descriverlo?

Non ho nello stile una scuola di appartnenza è uno stile tutto mio.

6. Si dice anche che la tua arte non è meramente bidimensionale, ossia "contenitore di forme e immagini", ma trasborda dalla cornice, oltrepassando gli oggetti e la loro dimensione fisica: è vero?

Si è vero! questo l'ho sempre pensato

7. Abbiamo dei riferimenti culturali nella letteratura dell'arte a cui ti rifai con la tua produzione?

Tutto quello che lego e studio è fonte di ispirazione per le mie opere.

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