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Libri a fumetti
Teatro
Miti mutanti 29
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Spruzzi di gloria di Ruggero de I
Timidi
Lo spettacolo "Spruzzi di gloria"
di Ruggero de I Timidi, al secolo Andrea Sambucco, è
stata una scoperta strepitosa: ne ebbi notizia alla
radio pochi giorni prima, mi incuriosii e cercai
qualche suo video su Youtube tanto per farmi
un'idea, ma vederlo dal vivo è tutta un'altra cosa
pur essendo i suoi videoclip ben fatti e
godibilissimi. Il grande comico friulano celebrava
la sua folgorante carriera al Teatro di Rifredi,
nella mia Firenze, martedì 14 marzo 2017: un paio
d'ore di canzoni e monologhi geniali, assolutamente
irresistibili.
Ruggero, come molti bravi comici italiani, viene da
Zelig e si è reso noto per le sue parodie di canzoni
celebri ("Perdere l'amore" di Ranieri diventa
"Perdere l'imene", "Uno su mille ce la fa" di
Morandi è dedicata al contrario a quei 999 che non
ce la fanno…) ma ancora di più per le sue canzoni
originali, stile anni '60, che parlano di argomenti
tabù quali lo squirting (questo bizzarro fenomeno
femminile a cui nessuno, che io sappia, ha dedicato
qualche opera), la candida, i trans e la
gerontofilia, tanto per fare alcuni esempi. Un
cantante provocatorio quindi, tutt'altro che timido:
la sua caratteristica parrucca a caschetto, il suo
viso pacioso e finto-ingenuo, la bravura e la
simpatia della sua moglie-valletta Fabiana
Incoronata - che ha fatto la sua comparsa sul palco
per duettare con lui e in alcuni sketch - hanno
fatto passare, a me e ad altre trecento persone
presenti, un paio d'ore di puro divertimento e
risate intelligenti. Nonostante le tematiche
sessuali infatti Ruggero non scade mai nella
volgarità, neanche quando tiene dotte disquisizioni
sulla lunghezza del pene o sui massaggi erotici
cinesi.
Da notare anche la capacità di coinvolgere il
pubblico che spontaneamente interviene con commenti
e dichiarazioni d'amore (molte le presenze femminili
in sala) e la sapiente improvvisazione e autoironia.
Insomma, un artista a tutto tondo che sa far ridere
e riflettere al tempo stesso sui sempre complessi
rapporti tra i due sessi, da approfondire attraverso
i suoi video e i suoi album.
Firenze, 15 marzo 2017
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