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Libri a fumetti

ARRIVANO I NOSTRI
Storia delle storie d'Italia a fumetti

Articolo di Andrea Cantucci

Cinema

Cappuccetto Rosso Sangue
di Lorenzo Spurio
Non habemus Papam
di Maria Antonietta Nardone
Thor
di Mario Gardini
Red
di Mario Gardini
The next three days
di Mario Gardini
Una notte da leoni 2
di Mario Gardini

Disegno

Quando il disegno parla: intervista a Tommaso Di Spigna
Intervista a cura di Alessandro Rizzo

Danza

Ogni volta che salgo sul palco mi sento rinascere: intervista a Estrella / Cada vez que subo al escenario vuelvo a nacer

Moda

Il tricolore che fa moda!!!!
di Katia Rosanna Rossi

Fotografia

Alessio Naldi: quando autore e soggetto coincidono in fotografia
Intervista a cura di Alessandro Rizzo

Miti mutanti 11

Strisce di Andrea Cantucci

Il tricolore che fa moda!!!!


 

Katia Rosanna Rossi


150 anni e non sentirli verrebbe da dire. L'Italia, infatti, è l'unico paese al mondo dove il made in Italy è nato prima che nascesse la nazione stessa. Sembra un gioco di parole ma ad osservare bene è andato esattamente così. Grandi città d'arte, monumenti con oltre duemila anni di storia, piccoli borghi con le loro tradizioni, una natura meravigliosa tra mare e montagne, e poi che dire dell'Italia dei mille campanili, l'Italia delle chiese, l'Italia dei grandi nomi, l'Italia dei mondiali, l'Italia del cibo e del gelato, l'Italia dei turisti e degli stranieri, l'Italia di ciao bella, amore mio, mammamia. Ma come non parlare dell'Italia della moda? Se l'Unità d'Italia è glamour, stilisti, designer e artisti non si sono fatti attendere e per l'occasione hanno elaborato capi a tema e collezzioni tricolori. Dagli stivali di Garibaldi alle coccarde sulle giacche, dalle borse ai bottoni, polsini e colletti tutto rigorosamente in verde-bianco e rosso. C'è poi chi i colori dell'Italia li ha messi persino nell' automobile, basti pensare la Fiat 500 una vera e propria icona di stile. Sulla passerella dell'alta moda sfila la bandiera italiana con abiti metropolitan chic o reinventati sotto forma di tailler, giacche ispirate agli eroi e alle eroine di altri tempi proprio a testimoniare l'amor patrio. E se dici amor patrio dici anche Risorgimento, ma bisognerebbe parlar ancor più di risorgimento al femminile. Eh si perchè anche le donne hanno avuto un ruolo importante nella nostra storia. Donne forti e coraggiose, rivoluzionarie e patriote come Anita Garibaldi, aristocratiche come Giulia Beccaria o nobili come Cristina di Belgioioso impegnate a combattere sul piano sociale, culturale, contro ingiustizie e soprusi o a vestire i panni di uomini a fianco dei loro uomini. E se si parla di panni non si può far riferimento all'importanza che la moda ha asunto per queste mitiche figure femminile e sotto certi aspetti femministe. La moda era un atto di ribellione, emancipazione verso un pudore esasperato, la moda era andare controtendenza ma la moda era sopratutto lottare per un ideale e i vestiti ne erano la testimonianza. Oggi bisogna dire grazie anche a queste donne e alla loro grandezza perchè quel tricolore che oggi ovunque si sfoggia con tanta ammirazione porta in parte anche la loro firma.

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