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Narrativa
Poesia italiana
Poesia in lingua
Questa rubrica è aperta a
chiunque voglia inviare testi poetici, in una
lingua diversa dall'italiano, purché rispettino i
più elementari principi morali e di decenza...
poesie in lingua
napoletana e
pisana
La bacheca degli annunci
assurdi
Una nuova rubrica tra
l'aforistico, il poetico e l'umorismo..
Di Rossana D'Angelo
Recensioni
Non tutti i dubbi sono di
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Un criceto al computer di
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Voynich - recensione di Vladimir OKC
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Interviste
Intervista ad Andrea
Moneti (autore di "1527")
di Massimo Acciai
Convegni
I Balcani e l'Europa:
l'uomo senza confine
di Marco Bazzato
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Vango la terra e mi sfogo.
la rimugino, la batto, la sbriciolo e mi ci ritrovo,
non sono un contadino
vango per passione.
Con gesto antìo
le mano
stringo 'r mànio
'r piede
pigio sur pallonzolo
bùo la terra, c'entro dentro... ah bene!
I lombrii 'un vanno amazzati
sta' attento a 'lombrii.
Prendo 'n mano 'na zolla
grassa e profumata
l'annuso e poi la strizzo... ah bene!
Toh lombrio! Godi!
T'aiuto a buà, t'aiut' 'andà più ffondo
tieni
la merda der cane ti do
t'aiuto, aiutami, trasformala.
Vango per passione
mi rammenta 'r mi babbino
vango e mi sfogo.
Dev'esse quer sòno sordo
quer vibrìo
che m' arriva ner piede puntellato sur pallonzolo
si strappa la radicina
si sbriciola 'r sassino
è lì che dovento scemo.
Non sono un contadino
lui dura fatìa
si sfonda 'r groppone e si maola le mani
Io godo e basta.
Alla terra 'un ni 'hiedo frutti
'un ni do 'semi
la bùo, la rivorto, la sciupo ma con garbo.
Perché 'bimbi scavano le bùe?
Cosa cercano?
Io lo so
'un cercan nulla
scavano
per passione.
Dev' esse 'r piacè di vedè 'r voto dove prima 'un c'era
-"Bimbo l' hai fatto te quer popò di bùo?"-
-"Si l' ho fatto io!... che popò di bùa t' ho ffatto!"-
Ecco
è tutto lì.
NOTA: E' un pò un esperimento: non si
tratta proprio di vernacolo ma di un pisano semplice, ripulito.
quel pisano di dentro le mura che si è venuto formando dal dopo
guerra nel tentativo di una "de-contadizazzione" linguistica.
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