Eventi  -  Redazione  -  Numeri arretrati  -  Edizioni SDP  -  e-book  -  Indice generale  -  Letture pubbliche  -  Blog  -  Link  

  Indice   -[ Editoriale | Letteratura | Musica | Arti visive | Lingue | Tempi moderni | Redazionali ]-


Narrativa

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi in prosa inediti, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
Oceania di Misha, Fiction di Giuseppe Costantino Budetta, Ricerca universitaria di Giuseppe Costantino Budetta

Poesia italiana

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi poetici inediti, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Massimo Acciai e Matteo Nicodemo, Luca Barcatta, Alessandra Ferrari, Emanuela Ferrari, Alessandro Monticelli, Natalia Radice

Poesia in lingua

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi poetici inediti, in lingua diversa dall'italiano, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Lucia Dragotescu

Recensioni

In questo numero:
- "Gioco d'ombre sul sipario" di Liliana Ugolini, nota di Massimo Acciai
- "Come pubblicare un libro" di Andrea Mucciolo, nota di Massimo Acciai
- "A seconda di come volgo lo sguardo" di Massimo Acciai e Matteo Nicodemo
- "Giulia, l'etrusca" di Maria Antonietta Nardone, nota di Massimo Acciai
- "Le allegre vacanze" di Maria Antonietta Nardone
- Romanzi di Antonio Ferrazzani
- "Novecento" di Alessandro Baricco, nota di Emanuela Ferrari
- "Dall'Arno al Tamigi" di Amerigo Iannacone, nota di Emanuela Ferrari

Arte in cucina

Ziti e casu e finocchiu
di Gina Guarasci

Interviste

Quando il teatro è ricerca psicosociale, partendo dai testi dei classici: Effetto Larsen
a cura di Alessandro Rizzo

Saggi

Il suicidio del Novecento: Il greco Giannopoulos e l' italiano Michelstaedter
di Apostolos Apostolou

Ziti e casu e finocchiu
 

Gina Guarasci


Tra i vegetali che accompagnano sulla tavola i più robusti piatti della stagione fredda,adatti a fronteggiare meglio le nebbie e i rigori uggiosi dell'inverno, ce n'è uno che, apparentemente povero e modesto, racchiude mille virtù.
E ' il finocchio,vegetale del freddo ma che, per i suoi tenui colori,il bianco che sfuma in un tenero verde d'aprile, si può dire anche ortaggio ideale per questo inizio di primavera.
Il finocchio è, innanzitutto, un balsamo per la salute e la linea;non calorico, non possedendo né lipidi né amidi, è invece ricco di acqua e di oli essenziali che lo rendono utilissimo per la digestione e la diuresi oltre a conferirgli proprietà antifermentative e ricchezza di fitoestrogeni particolarmente utili nei periodi più delicati della vita femminile.
In Calabria dove viene ovunque coltivato negli orti e,in maniera intensiva soprattutto nella Piana di S.Eufemia dove ha dato vita anche a dei toponimi (v.ad es. Feroleto Antico) lo distinguono in maschio e femmina,non in base a seriose classificazioni scientifiche ma in base alla forma: maschio se di forma tondeggiante e che va mangiato soprattutto crudo, femmina se più piatto e allungato e che va mangiato prevalentemente cotto.
Dopo averlo pulito (eliminando la guaina esterna dura) e lavato si può mangiare crudo o in pinzimonio, finemente tagliato,condito con olio extra vergine d'uliva, sale e pepe nero ma si può tranquillamente gustare anche a spicchi, senza condimento.
Cotto si presta a tantissime preparazioni come nella ricetta che segue. E' una ricetta semplice, dietetica, legata alla tradizione gastronomica del nostro territorio e, cosa che non guasta, economica perché permette di utilizzare gli avanzi.

ZITI E CASU E FINOCCHIU
(nozze di formaggio e finocchio)
Ingr.4-6 persone
3o4 finocchi
gr.150 di formaggi vari (scamorza affumicata, caciocavallo, gorgonzola, pecorino tenero) tagliati a dadini
pane aromatizzato
olio d'oliva
Lessare i finocchi puliti e tagliati a spicchi,disporne metà in una teglia da forno e ricoprirli con i dadini di formaggio;fare uno strato di pane un po' raffermo, grattugiato e aromatizzato con pecorino o parmigiano, prezzemolo, pepe nero, origano. Ricoprire con l'altra metà dei finocchi e terminare con uno strato di mollica agli aromi e un filo d'olio. Infornare a 200° per 20 minuti circa. Servire caldo.
L'umile finocchio ha in più un pedigree di tutto rispetto. Originario dell'Asia Minore è diffuso in tutta l'area mediterranea ma è l'Italia il maggior produttore mondiale con più dell'80% di produzione.

Segreti di Pulcinella - © Tutti i diritti riservati