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Provocazioni
La verginella è simile
alla rosa…
e il vergine a cosa è simile?
di Riccardo Lupo
Narrativa
Poesia italiana
Poesia in lingua
Questa rubrica è aperta
a chiunque voglia inviare testi poetici,
in una lingua diversa dall'italiano, purché rispettino
i più elementari principi morali e di decenza...
poesie in lingua fiorentina, napoletana, esperanto, volapük
Recensioni
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La verginella è simile alla rosa…
e il vergine a cosa è simile?
"verginella è simile alla rosa,
in bel giardin sulla nativa spina
sola e sicura si riposa,
gregge né pastor se le avicina;
ura soave e l'alba rugiadosa,
acqua, la terra al suo favor s'inchina ...”
Parlando di elogi della verginità è inevitabile citare la celebre ottava dell’Orlando Furioso (canto I, ottava 5) in cui Sacripante, innamorato di Angelica, seduto presso una fonte, recita alle acque il suo inno per la casta fanciulla (non Angelica, che lui teme non più vergine, bensì una fanciulla ideale) la quale, non avendo ancora concesso il suo corpo a nessuno, è paragonabile ad una rosa, fiore che tutti desiderano ; poi, nella seconda ottava sopraggiunge il senso malinconico della fragilità e della fugacità di quel fascino effimero perché ha perso quell'innocenza che costituiva l’attrattiva per i suoi amanti...
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