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Narrativa

Il cancello
di Massimo Acciai e Rossana D'Angelo
Ivan il Terribile
di Enrico Pietrangeli
Il laghetto dello Stibbert
di Rossana D'Angelo
Palermo in sintesi
di Giuseppe Costantino Budetta

Poesia italiana

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi poetici inediti, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Massimo Acciai, Daniel Bosco, Andrea Montagner, Maria Chiara, Rossana D’Angelo, Giacomo Occupati, Luciano Somma, Davide Riccio, Marco Saya, Liliana Ugolini, Annunziata Celentano, Marco Simonelli, Marco Di Bari

Poesia in lingua

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi poetici, in una lingua diversa dall'italiano, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
poesie in lingua napoletano, pisano, inglese e francese

Recensioni

"Mi piaci da Morire" di Federica Bosco
di Massimo Acciai
"Sensi Inversi", l'antologia di Erba Sacra
di Monia B. Balsamello

Poesia a Firenze

"Pianeta Poesia" Una testimonianza
di Liliana Ugolini

Anticipazioni e inediti

Progetto Emmanus N.O.T.M Nuovo Ordine Teologico Mondiale" di Marco Bazzato
a cura di Marco Bazzato

Scuotimi

di Rossana D'Angelo


Tu mi scuoti, facendomi
toccare corde sottili
che non trovavo;
in equilibrio su di loro, viaggio ogni giorno,
nello stupore giovane, tanto atteso,
messaggero d'intensità
che si
incontrano
e si contemplano;

me ne doni qualcuna
mentre ti volti
e mi guardi….

 

Le coatte

di Rossana D'Angelo


Mi chiamo Viviana,
e delle coatte son la veterana.
I maschi, certo, noi non li cerchiamo,
ci chiamano al telefono, ma poi non li filiamo.
Siam tutte amiche, belle come stelle,
tutte così uguali da accapponar la pelle!
I tacchi ai piedi,
come dei barili,
certamente faranno ottanta chili.
Come ci camminiamo lo sa solo Dio,
ma poi non pesan certo, come il trucco mio!
La gomma, sai, ci piace masticare,
se scoppia anche il pallone,
qualcuno può cascare.
Ci chiamiam Katiuscia, Deborah, Sabrina…..
finché qualcuno ci chiuderà in cantina;
ma il vero nome è sempre quello, no?
Il nostro uomo
ci chiama a tutte: "Amò!".
Siam le coatte, che ve lo dico a fa?
di voi
molto più adatte
a questa società!
 

Sposi

di Rossana D'Angelo


Una strada di luce,
quella aperta
da due chiare figure;
uniscono le braccia e si tengono
come intrecci floreali,
adagiati su un vaso
di cristallo.

Passo, dopo passo,
apriranno
al mondo
i loro fiori.


Per Marianna

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