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Narrativa
Poesia italiana
Poesia in lingua
Questa rubrica è aperta
a chiunque voglia inviare testi poetici, in una
lingua diversa dall'italiano, purché rispettino
i più elementari principi morali e di decenza...
poesie in lingua
napoletano,
pisano,
inglese e francese
Recensioni
"Mi piaci da Morire" di
Federica Bosco
di
Massimo Acciai
"Sensi Inversi", l'antologia di Erba Sacra
di Monia B. Balsamello
Poesia a Firenze
Anticipazioni e inediti
Progetto Emmanus
N.O.T.M Nuovo Ordine Teologico Mondiale" di
Marco Bazzato
a cura di Marco Bazzato
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Ora che gli uomini mi fan muta di vuoto
la notte mi spaventa e il piccolo crac
nel cervello può accadere e mentre penso e scorro
nel tic tac d'un flusso s'apparecchia del giorno la bagarre
e la natura scrive il mio giardino d'ortiche
e i geli steccano le foglie. Lo sfogliarsi d'un treno
m'apre a Pisa l'orgia dei Troni. In spalti di vergogna
le poltrone accese dorano le P dei Poeti Premiati.
Pantomima delle maiuscole sopora d'urli
le poppute matrone come in TV e l'orgia grottesca
ghigna zannesorrisi che Maestranze
come piumati cappelli ghermiscono versi.
( Far versi alle Maestranze). Ma la Poesia fugge
imprendibile chiudendosi le Sale Dorate alle spalle
in libertà ora che la paura degli uomini gli uomini spaventa
apparecchiati di bagarre e la natura scrive in flusso
d'ortiche i suoi testi.
Dal lungo delle pelli lontane
tornano gli echi e l'acqua rossa
fluisce larga. Dentro galleggia
la piccola prodezza, la stoltezza d'orrore.
Il filo d'erba è la mia salvezza
ora che fora l'asfalto nella crescita
in attesa della fine del fuoco
e lì, bagnato d'acqua d'ossigeno e parole,
bellissimo m'insegna.
Morire è così facile senza diritto umano
lo sforzo del vivere è nel gesto evidente
in quel silenzio forante e fattivo.
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