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Narrativa
Poesia italiana
Poesia in lingua
Questa rubrica è aperta a chiunque voglia
inviare testi poetici inediti, purché rispettino
i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Aurelian Sorin
Dumitrescu, Marius
Viorel Girada, Ioana
Livia Stefan
Recensioni
In questo numero:
- "Introduzione al mondo" di Idolo Hoxhvogli",
recensione di Lorenzo Spurio
- "La setta dei giovani vecchi" di Luca
Rachetta, recensione di Lorenzo Spurio
- "Tredici Rose Rosse" di Francesco Vico
- "Senza Frontiere" di Sonia Cincinelli
- "Ritorno ad Ancona ed altre storie" di
Lorenzo Spurio e Sandra Carresi
- "L'oro e l'alloro" di Cesare Lorefice, nota
di Massimo Acciai
- "Il rosso e il nero della comunicazione" di
Stefano Angelo
- "Graffio d'Alba" di Lenio Vallati,
recensione di Marzia Carocci
- "Codice della felicità" di Paolo Mantegazza,
recensione di Emanuela Ferrari
- "L'Italia meridionale peninsulare nella
storiografia bizantina", di Gennaro Tedesco
Articoli
Interviste
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Filastrocca dei numeri belli
Oh quanti numeri, numeri belli!
Un elefante che ha due cappelli
tre ranocchiette dentro il pantano
quattro scimmiette sull'aeroplano
cinque leoni più sei trichechi
che vanno a spasso con sette gechi
otto giraffe tutte in picchiata
nove ippopotami con dieci dita
undici regole da rispettare
dodici passi per continuare.
Filastrocca dei numeri lenti
Anna Maria Volpini
La filastrocca dei numeri lenti
parte da zero, non arriva a venti.
Una la bocca con un bel sorriso
due occhi grandi sul pallido viso
tre denti d'oro che fanno figura
quattro bambini che hanno paura
cinque le dita della mia mano
sei pellegrini che vanno lontano
sette collane di perle marroni
otto giacchette con tanti bottoni
nove gli anelli d'oro e d'argento
dieci gelati per farmi contento.
Filastrocca stampatello
Anna Maria Volpini
UNA la storia che voglio
raccontare
DUE le mani sempre aperte per donare
TRE i colpi ripetuti del martello
QUATTRO le gocce in cima all'ombrello
CINQUE i punti neri sulla coccinella
SEI le maglie strette nella catenella
SETTE le frecce per Maria Addolorata
OTTO le uova per una bella frittata
NOVE i rintocchi in cima al campanile
DIECI i carcerati che stanno nel cortile.
Loro guardano in cielo
le stelle brillare
io qui la filastrocca
vorrei terminare.
Filastrocca scioglilingua
Anna Maria Volpini
Un unicorno molto ubbidiente
due dromedari a cui manca un dente
tre topolini con gli occhi turchini
quattro quadrupedi a quadrettini
cinque celesti coniglietti
sei serpentelli assai sospetti
sette salmoni sempre sbilenchi
otto orribili ornitorinchi
nove nostalgiche nuvole nere
dieci dozzine di dolci alle pere
undici uncini, dodici dadi.
Tieniti forte sennò tu cadi.
Filastrocca delle bugie
Anna Maria Volpini
Nella filastrocca delle bugie
dite le vostre ch'io dico le mie.
Io posso scalare un grattacielo
con due pantofole e un sacco a pelo
e poi dormire in mezzo al mare
con tre balene e lì parcheggiare.
Appena mi butto dall'aeroplano
con quattro salti arrivo a Milano.
Con cinque centesimi e un carro attrezzi
il Monte Everest riduco in pezzi.
Con sei barattoli di tinta nera
dipingo le stelle tutta la sera
e poi con sette grosse ciccione
riesco a fare un coro arancione
mentre con otto giraffe gentili
mi mangio nove bei campanili.
Se dieci di loro son di cioccolata
la mia bugia l'ho già raccontata.
Filastrocca di saluto
Anna Maria Volpini
Cari bambini dentro questo
biglietto
un saluto ci metto con tanto affetto
due perle nere tonde come il mondo
tre rose rosa che fanno il girotondo
quattro barchette leggere là nel mare
cinque stelline che vogliono danzare
sei altalene dondolanti nel vento
sette fratini che corrono al convento
otto bandiere rosse verdi e bianche
nove vecchiette sedute sulle panche
dieci cavalli che sfrecciano al galoppo
e poi nient'altro! Ci ho già messo troppo!
Ho già messo troppo,
non ho più un minuto
così cari bambini
adesso vi saluto!
Cabala
Anna Maria Volpini
col 6 alla rovescia
capovolgi la cabala
se nell'acqua ti immergi
per gioco emergi fuoco
se vibri nell'etere con esultanza
ti fa da specchio il cielo
se 6 alla rovescia
scegli il tuo mondo e l'avvenire
costruisci terre di pace
dentro giardini ombrosi
senza più prede
né torri né mura
col 6 alla rovescia
la cabala ti chiama
per farti bere da una coppa
l'oro della vita
di più che puoi desiderare
quando 6?
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