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Poesia italiana
Poesia in lingua
Recensioni
In questo numero:
- "Esagramma 41" di Massimo Acciai, prefazione
di Mariella Bettarini
- "La nevicata e altri racconti" di Massimo
Acciai, recensione di Monica Fantaci
- "Sempre ad est" di Massimo Acciai,
recensioni di Liliana Ugolini e Monica Fantaci
- "Un fiorentino a Sappada" di Massimo Acciai,
nota di Sandra Carresi
- "Un fiorentino a Sappada" di Massimo Acciai,
nota di Stefano Gecchele
- "La metafora del giardino in letteratura" di
Lorenzo Spurio e Massimo Acciai, recensione di
Anna Maria Balzano
- "La cucina arancione" di Lorenzo Spurio,
nota di Massimo Acciai
- "Se mi lasci, ti uccido" di Norma Stramucci
- "Dypticha" a cura di Emanuele Marcuccio,
nota di Massimo Acciai
- "Bionda e con gli occhiali" di Luigi
tredici, nota di Massimo Acciai
- "Stati d'amnesia" di Lella De Marchi,
recensione di Lorenzo Spurio
- "Schegge di vita" di AA.VV., recensione di
Lorenzo Spurio
Interviste
Articoli
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Intervista a Ivana Orlando
1. Ci puoi parlare del tuo
libro di poesie "Emozioni Incustodite"? Com'è nato?
L'origine del titolo?
Il libro "Emozioni Incustodite" uscito ad Ottobre
2013
vince il primo premio per la poesia del "Premio
Letterario di poesia e narrativa Villa Torlonia,"
di Giulio Perrone Editore.
Un libro che raccoglie una poesia più adulta, più
carnale.
Da coscienza e tessuto a quell'emozioni che alitando
dietro le mie ore e nei meandri del mio intimo, mi
hanno posseduto, inchiodando i miei gesti, le mie
paure, la mia libertà alle loro pareti assetate,
affiorando nella vita come lacrima, come dolore,
come letizia.
Spogliandole innanzi a tutti, li ha resi "immuni",
ergo soggetti alla caduca metamorfosi, assumendo su
di sé la stagionatura della natura umana, giungendo
al trapasso e con esso alla vita.
La copertina del libro incorpora alcuni versi
dedicati alla grande poetessa Alda Merini, tocca
alcuni momenti che ha vissuto in quella prigionia
chiamata manicomio, Vi omaggio la poesia.
"Mi Sento Nuda Ancora Adesso"
La verità dall'estro senno.
Crogiola
mia sciancata verità
irrora la mia polla
agonizza il mio senno
spoglia le mie ossa.
Alla luce della tua morte
nacque la mia Poesia
la tua bellezza è
- casta -.
In quarantasei battiti
metallici
indosso l'aporia ...
"Mi sento nuda ancora adesso".
Il libro "Attimi di plastica" è stato selezionato
dal Premio Letterario "Libri di-versi in diversi
libri" edizione.
A differenza di Emozioni Incustodite, in Attimi di
plastica racconto parte della mia infanzia. Lo stile
è meno ermetico, il linguaggio meno irruente, più
flessibile.
Il titolo riverbera gli Attimi della mia vita che in
me costituiscono le essenze del tempo.
La semioscurità di un Attimo divenire forma,
"plastica" distaccarsi dal tempo attraverso la
parola, come un vespro un'alba.
L'attimo di plastica
L'aurora sincrona
in ubiquità
veglia l'esistenza.
Uno spiffero di memoria
versa il tempo
desta le forme
illude l'astante
e
in quell'attimo di plastica
rivivo.
2. Ti abbiamo dedicato un'intervista sul
numero 38 di Segreti di Pulcinella (maggio 2012):
cosa hai fatto da allora?
Da allora... il tempo è un baco, ritorna bambino e
adulto, in perpetua metamorfosi.
(Scusa Massimo ma a volte la mia riflessione poetica
è irriverente.)
Si è vero, è passato già un anno se non di più..
ricordo la tua ultima domanda:
"- Progetti per il futuro?"
uno dei miei progetti è stato realizzato , quel
battito si trova tra le pagine dei miei libri.
Ho collaborato con riviste letterarie, interviste,
menzioni di merito, premi speciali, antologie,
pubblicazioni e premi letterari che mi hanno
arricchito ed evoluta dal punto di vista espressivo,
anche tramite il confronto con altre forme d'Arte
non propriamente letterarie. In progetto vi sono
infatti collaborazioni con artisti che si avvalgono
della manualità o dell'immagine per seguire un
percorso analogo a quanto io faccio con la parola.
Ho una mia Rubrica su un quotidiano on line
Oltrefreepress news, Forme d'Arte, la nuova rubrica
promossa dal quotidiano . Uno spazio interamente
dedicato dalla nostra testata giornalistica ad
un'attenta azione di valorizzazione e promozione di
poeti, artisti ed eventi delle regioni italiane.
3. E' in qualche modo cambiata la tua scrittura
in questo periodo? Se sì, come?
Credo che il mio stile, la mia scrittura sia
parallelamente unanime con la mia crescita poetica.
Soggetta e assoggetta al cambiamento del mio
pensiero, alle variabile del tempo e delle
esperienze, lo stile è divenuto carnoso, sodo. Le
parole "randellano" le immagini, conferendo
tangibilità alla vita, agli oggetti.
Il mio stile non segue una forma estetica letterale
ma sensoriale, asserve la veridicità del pensiero.
Interpreta secondo canoni intuitivi i passi della
coscienza. Quella stessa coscienza che scopro negli
oggetti, che negli ultimi tempi sono divenuti il mio
soggetto poetico, in sé possiedono la bellezza del
nostro passaggio.
4. Hai letto qualche libro interessante
ultimamente?
Ultimamente ho letto La fine è il mio inizio di
Tiziano Terzani.
Percorre la sua vita, il suo viaggio più arduo, alle
soglie del suo cammino che lo conduce ad accettare
con serenità la morte.
"Ormai mi incuriosisce di più morire. Mi dispiace
solo che non potrò scriverne. "
La ricerca della verità che si distacca dai fatti
all'intimo.
"Pensa, tutta la vita ho manipolato parole, potrei
manipolare parole finche voglio, è così facile
ormai. Quello invece che mi piacerebbe riuscire a
raccontare è la verità dietro le parole. "
5. Cosa consiglieresti ad un giovane poeta che
inizia oggi a scrivere versi?
Di non seguire consigli ma di scrivere attraverso la
coscienza della parola.
6. Progetti per il 2014?
Nel 2014 prossima pubblicazione, il volume
antologico del Premio Internazionale Mario Luzi, si
tratta della più importante ed autorevole
Enciclopedia di Poesia Contemporanea mai realizzata
sin d'ora.
Il volume, in uscita per il 2014, sarà una edizione
speciale per il Centenario della nascita del Poeta
Mario Luzi, riservato alla selezione delle migliori
opere in concorso, tra queste le mie.
Il 2014 è pregno di progetti, segretario della
Commissione delle Pari Opportunità nel comune in cui
vivo, volto a dare espressione e valorizzazione alle
esperienze delle donne, con funzioni di sostegno
confronto, consultazione, progettazione e proposta
nei confronti di organi istituzionali del Comune, un
progetto che dedica e offre il suo aiuto alla donna
maltrattata dalla vita e dall'uomo.
Spero nel 2014 di poter far conoscere l'arte della
poesia, come linguaggio catartico per chi è acerbo
di comunicazione. Il 20 Dicembre 2013 ci sarà il
primo incontro con i bambini della scuola per dar
corpo al progetto.
Se posso approfittare di questo tuo generoso spazio
letterale, colgo l'occasione per invitarTi e
invitare i Tuoi lettori alle presentazioni del mio
libro Emozioni Incustodite il 28 Dicembre 2013
presso la libreria Tavella a Lamezia Terme ( CZ) e
il 29 Dicembre 2013 all'Auditorium comunale di San
Pietro a Maida (CZ).
Come vedi Massimo la poesia e la Vita sono il mio
Progetto!
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