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Narrativa
Poesia italiana
Poesia in lingua
Questa rubrica è aperta a
chiunque voglia inviare testi poetici inediti,
in lingua diversa dall'italiano, purché rispettino i più elementari principi
morali e di decenza...
poesie di Francesco
Felici, Maria Pia
Moschini, Julianna
Vas-Szegedi
Teatro
La
favola dello spettacolo di Liliana Ugolini
intervista
di Massimo Acciai
Aforismi
Saggi
José María Eguren di
Enrico Pietrangeli
Scritture minimali, scrittori metropolitani
di Caterina Rocchi
Recensioni
Interviste
Intervista ad Antonio
Sofia (autore di "Non ti chiederò niente" e
"Marta")
di Massimo Acciai
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Sei un campo sconfinato di fiori,
accecanti nei loro colori sgargianti,
inebrianti fino alle ossa nel loro profumo
colmo di cullanti e infinite melodie pittoriche.
In quel campo quel giorno mi sono sdraiato,
lasciato abbracciare a pieni polmoni
dal verde, rosa, rosso, giallo azzurro, arancio.
La forza dei profumi ha abbattuto i miei confini,
da fuori e da dentro,
e lì mi son fuso con l'aria libera,
libero da ogni confine, da ogni giogo, da ogni terra.
Poi d'un tratto ho sentito l'aria prender forma,
mulinellarmi intorno di soffi tiepidi,
e il vento cullarmi dolcemente,
facendomi oscillare ai suoi ritmi di pace:
anch'io, nell'immensità variopinta
del tuo abbraccio,
ero diventato un fiore.
Pisa, 30 settembre 2006
Sento di averti amata per un anno,
eppure ti ho avuta solo un giorno.
Sento il tuo vuoto incolmabile
in ogni anfratto di esistenza,
eppure tra le braccia ti ho stretta solo un giorno,
sento la tua eternità risucchiarmi
l'anima in ogni istante,
eppure un giorno non è certo eterno.
Un giorno, un anno, mille, niente.
Tempo stramaledetto tempo,
misura miserabile delle miserie umane,
verme schifoso che ti tormenta,
amore mio;
eppure un solo abbraccio, un solo bacio,
una sola carezza con tutto il loro mondo,
sarebbero tanto più forti di lui.
Non far allora
che velenosi orizzonti siano il tuo tempo,
fai che lo sia il tuo cuore.
Pisa, 3 ottobre 2006
PS: facciamo un'eccezione al tema di
questo numero per presentare due poesie nuove di Francesco
Felici, dedicate a Catia, non rientrate nella raccolta di poesie
Un Giorno Un amore - 2 Settembre 2006, uscita di recente
per le Edizioni Segreti di Pulcinella.
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