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Narrativa
Questa rubrica è aperta a
chiunque voglia inviare testi narrativi inediti,
purché rispettino i più elementari principi
morali e di decenza...
Partita di calcio a Napoli
est di Giuseppe C. Budetta,
Il cupolone di Giuseppe
C. Budetta, Alle grotte di
Burgio di Antonio Carollo,
Ten bells (prima parte)
di Italo Magnelli, La
lastra di ghiaccio di Pietro Rainero,
La dama inglese di
Pietro Rainero
Poesia in italiano
Questa rubrica è aperta a chiunque voglia
inviare testi poetici inediti, purché rispettino
i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Erika Casini,
Antonio Caterina,
Rossana D'Angelo, Italo
Magnelli, Emidio
Montini
Poesia in lingua
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Il cupolone
Giuseppe C. Budetta
L’ultimo giorno dell’ultimo mese
del secolo scorso, ci fu ch’ipotizzò che
l’inevitabile avvento di una Terza Guerra mondiale
sarebbe stato evitato da una strabiliante scoperta
scientifica e tecnologica. L’annunciatore di
sventure o di salvezza (dipende dal punto di vista)
era considerato un profeta a tutti gli effetti
perché eventi da lui annunciati nel breve termine si
erano davvero verificati, nel bene e nel male.
Intorno a lui, si era incrementata la solida fama di
preveggente e reti di tivù locali avevano cominciato
sul serio ad intervistarlo. Ecco i futuri
accadimenti dal profeta paventati, partendo dalla
convinzione che il nostro attuale benessere non
avrebbe avuto lunga durata a causa dello
sconvolgimento climatico e del divario crescente tra
i più ricchi ed i più poveri. I deflagranti atti
terroristici e l’aumento della criminalità urbana
sarebbero solo un assaggio di ciò che il futuro ci
riserva, se non interverranno soluzioni ad hoc. A
salvarci, sarebbe ancora una volta la tecnologia
futurista. Secondo il profeta, una grande cupola
elettromagnetica, simile a trasparente ragnatela,
avvolgerà i cieli ed i territori degli Stati
occidentali, Cina, Russia, Giappone ed Australia
compresi. Le pareti trasparenti della Grande Cupola
saranno impenetrabili ad ogni tentativo di forzarla
per mare e per terra. Milioni d’individui del Terzo
e del Quarto Mondo scaveranno lunghi e profondi
cunicoli per aggirare ed attraversare da sotto terra
gl’invalicabili baluardi cupoliformi, a salvaguardia
degli Stati del Primo Mondo. Reiterati ed inutili
tentativi avverranno negli abissi degli oceani, al
fine di forzare le cupole avvolgenti i confini degli
Stati più prosperosi. Come una perfetta sfera
trasparente, la Grande Cupola avvolgerà i confini
degli Stati del Primo Mondo, i mari prospicienti e
la crosta terrestre sottostante. A detta
dell’esagitato predicatore, la Grande Cupola -
volgarmente Cupolone – sarebbe generata da speciali
centrali all’idrogeno liquido. Sarebbe composta da
un potente campo elettromagnetico, capace di
respingere al mittente ogni tentativo di forzatura
dall’esterno ed anche dall’interno. Uno o più
supercalcolatori regolerebbero l’apertura e la
chiusura della cupola plessiforme, permettendo il
passaggio dei venti, delle piogge, degli uccelli ed
altri animali migratori. Le persone, gli automezzi e
gli aerei autorizzati potrebbero attraversarla. Uno
o più super-calcolatori riconoscerebbero le sostanze
inquinanti, o tossiche nell’aria, regolando di
conseguenza la permeabilità della struttura. Gli
esseri umani ed i veicoli non autorizzati sarebbero
respinti in automatica.
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