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Narrativa

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi narrativi inediti, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
Partita di calcio a Napoli est di Giuseppe C. Budetta, Il cupolone di Giuseppe C. Budetta, Alle grotte di Burgio di Antonio Carollo, Ten bells (prima parte) di Italo Magnelli, La lastra di ghiaccio di Pietro Rainero, La dama inglese di Pietro Rainero

Poesia in italiano

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi poetici inediti, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Erika Casini, Antonio Caterina, Rossana D'Angelo, Italo Magnelli, Emidio Montini

Poesia in lingua

Questa rubrica è aperta a chiunque voglia inviare testi poetici inediti, purché rispettino i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Massimo Acciai Baggiani, Lucia Dragotescu, Aurelian Sorin Dumitrescu, Manuela Leahu, Valentin Nicolescu

Recensioni

In questo numero segnaliamo:
- "Nello spazio di un sogno" (poesie di F. Porta e dipinti di C. Monet)
- "Perché non cento" di Alessandro Pagani
- "Sedotto dall'incomprensibile" di Francesco Falcone

Articoli

La biblioteca poetica del Gozzano
di Pietro Rainero
Casanova autore di fantascienza ovvero una lettura moderna dell'Icosameron
di Massimo Acciai
Il dio ateo: realtà e fantasia tra Gaarder ed Ende
di Massimo Acciai
Il diverso e il fantastico
di Massimo Acciai
Viaggi e mappe di Roberto Balò
di Massimo Acciai
L'Isola delle Rose: nascita e morte di un'utopia
di Massimo Acciai
Due opposte concezioni del fantasy: il caso "Sempre ad est" e la saga del "Canto delle montagne"
di Massimo Acciai

Interviste

Norys il Nano e la principessa Giada: Intervista a Cristian Vitali
a cura di Massimo Acciai

 

 

Il cupolone
 

Giuseppe C. Budetta
 


 

L’ultimo giorno dell’ultimo mese del secolo scorso, ci fu ch’ipotizzò che l’inevitabile avvento di una Terza Guerra mondiale sarebbe stato evitato da una strabiliante scoperta scientifica e tecnologica. L’annunciatore di sventure o di salvezza (dipende dal punto di vista) era considerato un profeta a tutti gli effetti perché eventi da lui annunciati nel breve termine si erano davvero verificati, nel bene e nel male. Intorno a lui, si era incrementata la solida fama di preveggente e reti di tivù locali avevano cominciato sul serio ad intervistarlo. Ecco i futuri accadimenti dal profeta paventati, partendo dalla convinzione che il nostro attuale benessere non avrebbe avuto lunga durata a causa dello sconvolgimento climatico e del divario crescente tra i più ricchi ed i più poveri. I deflagranti atti terroristici e l’aumento della criminalità urbana sarebbero solo un assaggio di ciò che il futuro ci riserva, se non interverranno soluzioni ad hoc. A salvarci, sarebbe ancora una volta la tecnologia futurista. Secondo il profeta, una grande cupola elettromagnetica, simile a trasparente ragnatela, avvolgerà i cieli ed i territori degli Stati occidentali, Cina, Russia, Giappone ed Australia compresi. Le pareti trasparenti della Grande Cupola saranno impenetrabili ad ogni tentativo di forzarla per mare e per terra. Milioni d’individui del Terzo e del Quarto Mondo scaveranno lunghi e profondi cunicoli per aggirare ed attraversare da sotto terra gl’invalicabili baluardi cupoliformi, a salvaguardia degli Stati del Primo Mondo. Reiterati ed inutili tentativi avverranno negli abissi degli oceani, al fine di forzare le cupole avvolgenti i confini degli Stati più prosperosi. Come una perfetta sfera trasparente, la Grande Cupola avvolgerà i confini degli Stati del Primo Mondo, i mari prospicienti e la crosta terrestre sottostante. A detta dell’esagitato predicatore, la Grande Cupola - volgarmente Cupolone – sarebbe generata da speciali centrali all’idrogeno liquido. Sarebbe composta da un potente campo elettromagnetico, capace di respingere al mittente ogni tentativo di forzatura dall’esterno ed anche dall’interno. Uno o più supercalcolatori regolerebbero l’apertura e la chiusura della cupola plessiforme, permettendo il passaggio dei venti, delle piogge, degli uccelli ed altri animali migratori. Le persone, gli automezzi e gli aerei autorizzati potrebbero attraversarla. Uno o più super-calcolatori riconoscerebbero le sostanze inquinanti, o tossiche nell’aria, regolando di conseguenza la permeabilità della struttura. Gli esseri umani ed i veicoli non autorizzati sarebbero respinti in automatica.

 
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