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Narrativa
Questa rubrica è aperta a
chiunque voglia inviare testi narrativi inediti,
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morali e di decenza...
Partita di calcio a Napoli
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C. Budetta, Alle grotte di
Burgio di Antonio Carollo,
Ten bells (prima parte)
di Italo Magnelli, La
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La dama inglese di
Pietro Rainero
Poesia in italiano
Questa rubrica è aperta a chiunque voglia
inviare testi poetici inediti, purché rispettino
i più elementari principi morali e di decenza...
poesie di Erika Casini,
Antonio Caterina,
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Viaggi e mappe di Roberto Balò
Recentemente sono passato a
trovare l'amico e collega poeta Roberto Balò sul suo
posto di lavoro: l'Accademia del Giglio, nel centro
di Firenze. Era un po' che non ci vedevamo: gli ho
raccontato del mio recente incarico di insegnante
d'italiano presso un'università per americani e lui
mi ha aggiornato sulle sue attività lavorative e
artistiche. Ad un certo punto mi ha donato un suo
libretto stampato l'anno scorso a Firenze presso
Iskretiae Edizioni. Si tratta proprio di un
libretto, nel senso letterale e materiale del
termine: un foglio A4 colorato, stampato su entrambi
i lati e ripiegato fino ad assumere dimensioni
inferiori ad una banconota da cinque euro. Il libro
può trovare benissimo posto in un portafoglio, tra
il vile denaro e le varie tessere che uno si porta
dietro (mi tornano in mente i tempi di scuola, in
cui ero solito portare con me nel portafoglio alcune
mie poesie, un po' come portafortuna e un po'
nell'eventualità di recitarle a qualcuno…).
Il libretto si intitola "Cartografie": come
suggerisce il titolo si tratta di un vero e proprio
diario poetico di viaggio. Ogni poesia, stampata in
caratteri piccolissimi, riporta le coordinate del
luogo a cui si riferisce (nel formato "via, o città,
o località | città, nazione, zona") a mo' di titolo.
Mi sono immerso nella lettura seguendo un ordine
casuale: salta subito all'occhio che Roberto ama i
viaggi e ha molto viaggiato; in luoghi vicini (molte
poesie sono dedicate a vie della nostra Firenze) e
lontani (Cuba, il Messico, la Grecia, l'Inghilterra,
eccetera) passando per varie città toscane
(Grosseto, Prato, Arezzo…), italiane ed europee.
Ad ogni luogo è legato un vissuto, un insieme di
sensazioni, di ricordi, di persone e di impressioni,
in una mappa ideale che affascina sia chi conosce
quegli stessi luoghi (ma dalla sua prospettiva) sia
chi quei luoghi li ha magari solo sognati, non c'è
mai stato e probabilmente non ci andrà mai. Così la
geografia personale del lettore si sovrappone a
quella del poeta, assaporando rimandi e risvegliando
magari memorie sopite. Come sostenevo in una mia
poesia, il nostro "paese", la nostra vera patria è
formata da tutti i quei luoghi dove abbiamo vissuto
e abbiamo lasciato un po' di noi in quanto "La
geografia del cuore / non segue linee né confini /
(…) / e non coglie distingui /continui sulla
carta"1; questo spirito cosmopolita, curioso,
aperto, mi sembra di coglierlo anche nelle poesie di
Roberto, attento osservatore e amante del dettaglio.
A volte con brevi tratti si svelano brandelli di una
storia che il lettore può solo intuire e completare
con la propria fantasia ( "era già finita / ma
poteva ricominciare / e ti aspettai in quell'albergo
/ non so più dove / non so più quanto / ricordo a
malapena come fini"2) o ricordi d'infanzia in via
della Torricella, a Firenze (via che frequentavo
anch'io quand'ero studente universitario), o
avventure greche e spagnole, tra letteratura e
bevute, tra vocaboli esotici e la vaga impressione
che in fondo tutto il mondo sia paese.
Le vie di Firenze e le località di altri continenti
si mescolano in un puzzle affascinante di spazio e
di tempo che non può fare a meno di suscitare
analoghi ricordi in chi legge, confrontando le sue
"cartografie" con quelle dell'autore e, insomma, fa
venire una gran voglia di partire per la prossima
avventura lontano da casa, ma anche guardare alle
vie della nostra città con occhi nuovi, più attenti,
più autentici.
Firenze, 25 aprile 2016
Note
1 Acciai M., "Mon pays" in AAVV, PoetiKanten. Verso
un oltre: la nuova avanguardia fiorentina, Aosta,
Faligi, 2014, p. 43.
2 Balò R., "londra | inghilterra" in Cartografie,
Firenze, Iskretiae Edizioni, 2015
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