Di parole in parole,
ho trovato il tuo silenzio,
silenzio come pienezza del cuore,
tormento della parola, che
sbatte contro questa parete,
contro questa barriera, che
prende odio , mentre
il suo arcobaleno crea
amore, cosi un giorno
strapperò l'altra faccia
uscirò da questo silenzio,
per incontrarti nel destino,
del cuore,
per sentire quella parola,
che appare mentre scompare,
la trova il senso nel suo
involucro di bruma,
sospinto dal suo malto di
carezze che disperde i sogni
nei silenzi della voce, questo
viso che accoglie la parola
come oceano che accarezza
le lacrime del mondo.
Nel silenzio ho asciugato
i pianti del mondo.

D'improvviso
in questa noia frettolosa
di questo vento d'estate,
il ricordo di quanta vita,
nella mia luna ho sciupato,
scavando nelle fosse del
viso e tra i denti,
ma adesso ho te,
serrata al mio palmo,
e solo te conosco,
te soltanto conosco,
Ora lieve nel mio cammino
quasi certo,
riprendo i sentieri misteriosi
pieno di tormenti,
nella marea di memorie,
la magia delle parole,
dissolvimi nel tuo cuore
celata la carne
queste umide lacrime,
nella strada misteriosa
del mio Sangue.

Mi tremano le ossa,
i frammenti del corpo,
nella finita terra,
perché vedo te,
nella tua bocca ,
comincia l'universo,
sul tuo petto l'immenso,
si costellano i sogni,
riposo sul tuo cuore,
sopra un misero scoglio,
aspetto il vento,
milioni di stelle,
e il cielo,
coprono i miei sogni,
ma guardo il mio cuore
e ti ritrovo.